Android è oggi il sistema operativo più diffuso nel mercato mobile. Il merito di tale successo deriva anche dalla sua elevata versatilità, infatti grazie alla licenza open source associata al progetto le varie produttrici di smartphone e tablet possono realizzare con estrema facilità dei firmware personalizzati sulla base delle proprie esigenze. Ovviamente il Robottino Verde ha suscitato l’interesse anche di una vasta community di hacker e sviluppatori indipendenti, che sfruttano il codice sorgete della piattaforma come base per i propri progetti personali. A tal proposito, in questo articolo vogliamo parlarvi di Bliss OS, un porting amatoriale di Android su architettura x86. Pensato per PC Bliss OS è sostanzialmente una “distribuzione Linux” basata su Android 9. L’obbietto del suo team è quello di offrire alla community…