Come avevamo anticipato in un precedente post, Droidcon Italy è finalmente tornato, e la settima edizione avrà luogo – seppur in maniera virtuale – tra pochi giorni (27 e 28 novembre 2020). Si tratta di uno dei principali eventi dedicati allo sviluppo di app mobile Android, sistema operativo di Google che è ormai di gran lunga il più utilizzato sui dispositivi mobili.
Nel seguito cercheremo di riassumere ciò che rende questo evento assolutamente imperdibile per chiunque si occupi di sviluppo di app Android, o che comunque sia interessato a questo ambito della programmazione.
Droidcon Italy 2020: l’agenda
Gli speaker e gli interventi previsti durante questo evento sono davvero molti. E sui topic c’è quasi l’imbarazzo della scelta: si va dai tutorial per principianti, a concetti che sono più propriamenti adatti a chi “mastica” la programmazione da più tempo (come il testing, le architetture e le best practices). A ciò, si aggiungono talk dedicati a nuove tecnologie come la realtà aumentata e virtuale e l’intelligenca artificiale, oltre al gaming e perfino le applicazioni legate al marketing.
Tra i molti talk, è bene menzionare quello di Romain Guy e Chet Haase, entrambi di Google, dedicato allo sviluppo di app Android moderne (Modern Android Development). Sarà certamente molto interessante scoprire in che modo si è evoluto lo sviluppo di app mobile dalla versione 1.0 fino all’attuale, ed in che modo le best practices si sono evolute nel contesto di Android. Un ottimo modo per allinearsi coi tempi, sia per i neofiti che per i veterani.
Un’altra bella occasione sarà la tavola rotonda dedicata ad Android Jetpack, suite di librerie pensata per aiutare gli sviluppatori a superare i dark pattern e realizzare app facilmente manutenibili ed efficenti. A questo evento parteciparanno diversi ingegneri e sviluppatori che hanno avuto un ruolo significativo anche nello sviluppo di questa tecnologia. Tra i partecipanti citiamo Chris Banes, Manuel Vivo, Jose Alcérreca, Nick Butcher, Florina Muntenescu e Clara Bayarri, oltre a Sebastiano Poggi che farà da moderatore. Un’ottima (e forse unica) occasione per interagire direttamente con i protagonisti dietro a Jetpack, confrontarsi con loro e raccogliere feedback e suggerimenti anche dagli altri partecipanti.
Ai due talk summenzionati se ne aggiungono moltissimi altri. Chi volesse maggiori dettagli può fare riferimento all’agenda sul sito ufficiale.
Webinar ed altre opportunità
Questa nuova edizione avrà una connotazione “all digital”, ma ciò non significa solo che i talk saranno accessibili esclusivamente in modo virtuale. Già dallo scorso aprile è infatti disponibile una serie di webinar accessibili a tutti tramite il sito di Droidcon, che permetterà a tutta la community di mantenere un engagement non limitato al solo evento, ma virtualmente estensibili a tutto l’anno.
È da notare, infine, la notevole partecipazione degli sponsor, tutti di alto livello, come Huawei (main sponsor), Google, Microsoft, Spotify, Accenture, Bluetooth, Subito.it, NY Times, SkyScanner, DuckDuckGo e FitPrime.
Chiunque volesse partecipare è ancora in tempo per iscriversi: a tal fine, rimandiamo chi fosse interessato al sito ufficiale dell’evento.